Raddoppia il costo delle bollette in Sardegna.
Dal prossimo 1 ottobre aumentano i costi delle bollette di luce e gas, l’ennesima batosta per famiglie e piccole attività commerciali. A darne notizia è l’Arera, che ogni 3 mesi adegua i costi alle tariffe dei consumatori. Si prevede dunque un inverno freddo non solo per le temperature in discesa, ma anche per i numerosi cittadini, esercenti ed imprese, che hanno in scadenza per il 30 settembre i contratti annuali, difficilmente rinnovabili. Secondo il presidente dell’autorità dell’energia, Stefano Besseghini, che mesi fa aveva ipotizzato un raddoppio, molto dipenderà dall’orientamento rassicurante che darà il prossimo Governo guidato da Giorgia Meloni.
I rincari per le bollette dell’elettricità.
Nello specifico, i consumatori spendono in media 25 centesimi al chilowattora, ma si può profetizzare che da ottobre a dicembre la tariffa elettrica si collocherà fra i 40 e i 50 centesimi. Dunque il costo dell’energia elettrica si aggirerebbe tra il 60% e il 100%, mentre le altre voci che compongono la bolletta dovrebbero rimanere stabili. Si spera.
Il costo della bolletta del metano.
Un capitolo a parte, invece, merita il costo della bolletta del metano. In questo caso l’autorità dell’energia ha cambiato il meccanismo di calcolo della tariffa. Dal 1 ottobre, invece di prevedere i costi futuri, la spesa sarà aggiornata di mese in mese sui valori misurati sul mercato.
Il mercato libero.
In questi mesi si è assistito ad un vero e proprio esodo verso il mercato libero, ma anche in questo caso i consumatori hanno osservato dei rincari. Risulta pressoché impossibile trovare delle società energetiche che offrano al cliente contratti a prezzo fisso, mentre altri si spingono fino ad un euro al chilowattora.