L’entusiasmante sfida del team manager del Luogosanto Pittorru.
Pier Giuseppe Pittorru è il team manager del Luogosanto, che si presenta ai nastri di partenza della Prima Categoria con la ferma intenzione di ben figurare: “Per me è un onore dare una mano ad una dirigenza così appassionata e legata in maniera profonda al paese e alla squadra”. Calangianese doc, dopo la lunghissima militanza con i colori giallorossi del Calangianus, Pier Giuseppe Pittorru si è gettato con tutto se stesso nella nuova avventura: “Mister Alessandro Sassu ha chiesto alla società che facessi parte del progetto. I dirigenti non hanno battuto ciglio affidandomi un compito che spero di svolgere nel migliore dei modi”. Dall’alto di un passato ricco di esperienza. “Sono un perfezionista. Inizio a preparare la trasferta dal martedì”. Modus operandi che prescinde dalla categoria. “I tanti campionati di Serie D con il Calangianus prevedevano viaggi con l’aereo o con la nave e successivi pernottamenti. Ma ritengo che la professionalità debba essere la stessa anche a livelli inferiori. Niente deve essere lasciato al caso“.
Il Luogosanto punta ad un torneo di vertice. “Lo meritano il presidente Toni Loriga, tutti i dirigenti e la tifoseria”. Dopo le conferme di Marco Degortes e Andrea Asole ecco i primi acquisti di spessore: Alessio Bruno, Marco Meloni, Alessio Senes, Vittorio Cugini, Riccardo Bua e Danilo Lollia.“Ragazzi su cui si può contare ad occhi chiusi”. Ciascuno con le loro specificità. “Bruno, classe ’94, ha tecnica, visione di gioco e sagacia tattica che meriterebbero ben altre categorie”. L’ex Vicenza e Pescara ispirerà le giocate sotto porta di Senes (’93): “Nell’ultima stagione ha messo a segno i due terzi delle reti complessive del Calangianus nello sfortunato campionato di Eccellenza”. A dare sostanza al reparto arretrato l’esterno basso del ’91 Meloni: “Equilibrio e senso della posizione fanno parte del suo importante bagaglio”. Cugini arriva dal Calangianus: “Un difensore con i fiocchi”. Come il centrocampista Bua: “Classe ’97 con prospettiva”. Lollia è un ritorno dall’Ilvamaddalena: “Non ha bisogno di presentazioni“.
Il mercato del Luogosanto è terminato? “Ci stiamo muovendo per completare la rosa con giocatori che facciano al caso nostro”. In paese si respira un’aria frizzante. “C’è molta attesa. Il rifacimento del campo sportivo con la posa del manto di erba sintetica ha dato ulteriore slancio alle speranze dei sostenitori”. Un progetto importante non può fare a meno di uno sponsor di assoluto rilievo: “E’ fonte di profondo orgoglio portare sulle maglie il nome delle Cantine Siddura. Un brand di caratura internazionale che ha deciso con convinzione di sposare la nostra idea calcistica”. Accanto al “main sponsor” tanti altri stanno dando il loro contributo. “Si è creato un ambiente in cui lavorare con serenità”. Lunedì prossimo è programmato l’avvio della preparazione. “E’nostra intenzione testare la squadra con avversarie di categoria superiore”. Per Pier Giuseppe Pittorru una sfida entusiasmante: “Il calcio è una passione che, da buon calangianese, coltivo da sempre“. Con una precisazione doverosa. “Credo in quello che faccio. Ci metto l’anima”. Luogosanto isola felice. “Faremo di tutto per regalare le maggiori soddisfazioni possibili ad una piazza legata fortemente ai propri beniamini”.
