Sacerdote accusato di abusi, interviene la diocesi di Tempio-Ampurias

L’intervento della diocesi di Tempio-Ampurias.

La diocesi di Tempio-Ampurias ha rilasciato una precisazione in merito alle dichiarazioni fatte da padre Paolo Contini, riguardo a un sacerdote colpevole di abusi attualmente presente nella circoscrizione ecclesiastica gallurese.

Adottate tutte le misure previste dal diritto della Chiesa.

Secondo quanto precisato, il sacerdote in questione si trova nella diocesi di Tempio-Ampurias in conformità con le disposizioni canoniche, ma non esercita alcuna funzione sacerdotale. Dall’inizio del procedimento canonico, sono state adottate tutte le misure previste dal diritto della Chiesa, inclusa l’assegnazione dell’accusato a compiti che escludono qualsiasi attività pastorale. Attualmente, il sacerdote non è impegnato in nessun incarico di tipo pastorale né è coinvolto in attività che possano comportare relazioni pubbliche o interazioni educative, come previsto dalle linee guida stabilite. La diocesi esprime piena fiducia nell’operato degli organi competenti e, con il dovuto rispetto e discrezione, attende l’esito del processo in corso.

“Si ritiene opportuno precisare che i fatti oggetto del procedimento si riferiscono a eventi risalenti a circa trent’anni fa e non avvenuti all’interno della diocesi di Tempio-Ampurias. Si precisa inoltre che la diocesi si riserverà in futuro di fornire ulteriori comunicazioni, nel rispetto delle persone coinvolte e della delicatezza della situazione, tuttora all’attenzione nelle sedi opportune”, commentano dall’arcidiocesi.

Condividi l'articolo