Indagini e verifiche sul luogo per l’ecomostro di Cala Finanza.
Il gigantesco ecomostro apparso a Cala Finanza, nel comune di Loiri Porto San Paolo, è finito sotto la lente della Procura di Tempio, che ha affidato le indagini ai carabinieri del Noe. L’inchiesta è scattata e ora gli investigatori inviati dalla Procura hanno effettuato un sopralluogo davanti al gazebo.
L’enorme capannone è stato costruito senza alcuna autorizzazione, sebbene sia amovibile. Inoltre, non sono pervenute comunicazioni precedenti per la costruzione di quella brutta struttura davanti all’isola di Tavolara. La sua presenza, infatti, oltre all’estetica, crea un forte impatto paesaggistico soprattutto perché si trova davanti all’isola di Tavolara e all’interno di un’area protetta. Sono corso sono verifiche sul posto e accertamenti affidati ai carabinieri del nucleo operativo ecologico, ma l’attività è coperta dal più stretto riserbo.