Presunto stupro a Porto Cervo, indagine privata sulla ragazza che accusa il figlio di Grillo

Ciro Grillo

Un’indagine privata sulla ragazza.

Dopo il video del Garante del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo, che ha riacceso la polemica sul presunto stupro nella villa a Porto Cervo, la vicenda si fa sempre più intricata.

Lo stesso Beppe Grillo infatti avrebbe chiesto un’indagine privata sulla ragazza italo-svedese che accusa di essere stata stuprata dal figlio del fondatore del M5s, Ciro, e da altri tre amici. Secondo la giovane nel luglio 2019, dopo una serata passata in una discoteca della Costa Smeralda lei e i 4 sarebbero rientrati nella villa dove si sarebbe consumato il presunto stupro. La ragazza ritornata dalle vacanze avrebbe poi denunciato tutto ai carabinieri di Milano. Diversa invece la versione dei ragazzi che si difendono dichiarando che il rapporto sessuale c’è stato ma era consenziente.

Ora, mentre si attende la decisione della procura di Tempio sta valutando il rinvio a giudizio dei ragazzi, arriva un nuovo colpo di scena. Grillo avrebbe quindi dato mandato a Marco Salvi, un professionista che si è occupato di alcuni tra i casi più importanti in Italia, tra i quali anche quello di Donato Bilancia. Il suo compito sarà di stabilire, tramite i filmati e le foto, se quella notte la ragazza era consenziente. Proprio i video sono uno degli elementi al centro dell’inchiesta per stabilire la consensualità del rapporto sessuale.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura