Risse e violenze tra i giovani di Olbia, pugno di ferro del sindaco Nizzi: il centro diventa zona rossa contro l’alcol

La nuova ordinanza in vigore a Olbia.

E’ stato durissimo il sindaco di Olbia Settimo Nizzi nel condannare i gravi episodi di violenza avvenuti a Olbia in questo fine settimana.

Il primo cittadino annuncia tolleranza zero. “Saremo inflessibili. metteremo a in campo tutte le forze possibili per individuate tutti colpevoli“, annunciando che l’amministrazione comunale si costituirà parte civile nell’eventuale processo. “Ciò che è successo non deve più accadere. Voglio comunque ribadire il ringraziamento per la professionalità dimostrata dalle Forze dell’ordine, purtroppo stiamo parlando di giovanissimi”.

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Intanto, proprio per dare una pronta risposta il sindaco ha firmato una nuova ordinanza, la numero 32, che vieta il consumo e la vendita di alcolici e superalcolici nelle pubbliche vie e nelle piazze di Olbia e dalle 20 alle ore 7. Imposto anche il divieto di trasportare alcolici per poi consumarli. Infine si inaspriscono anche le multe per gli esercizi che non rispettano l’ordinanza: prevista una multa da 500 a 5mila euro.

La zone di Olbia interessate dall’ordinanza.

In questa area comunque il consumo e la somministrazione di alcolici, superalcolici ed altre bevande, in contenitori di vetro o lattine, sono consentiti, negli orari stabiliti dalla legge, esclusivamente purché il consumo avvenga all’interno dei locali e delle aree del pubblico esercizio o nelle aree pubbliche esterne, di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate all’occupazione di suolo pubblico.

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“Non possiamo più aspettare che succedano cose ancora più gravi – spiega Nizzi – . Il molo Brin piazza Mercato, piazza Matteotti e piazza Regina Margherita sono il cuore della nostra città, dei luoghi da preservare e presentare per chiunque arrivi a Olbia. Avevo già chiesto ai genitori di darci una mano, non è con la repressione che si migliorano le cose, ma con il dialogo. Purtroppo abbiamo visto che ciò non è servito“.

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“Invito le famiglie a vigilare sui nostri ragazzi. Dobbiamo fare tutti la nostra parte”, continua il primo cittadino che si rende disponibile ad ascoltare tutte le forze politiche. “Questa è la battaglia della città di Olbia“.

Infine, il sindaco Nizzi ha voluto porgere le sue scuse anche ai turisti che nella serata di venerdì sono stati aggrediti al molo Brin. “Chiedo scusa a nome della città a quei signori che sono stati aggrediti da questi delinquenti al molo Brin. Olbia non è questa. Olbia è una città civile che sta facendo sforzi sovraumani per far si che la sicurezza prevalga su tutto. Episodi come questi non devono più accadere nella nostra città”.

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