Luras in piazza contro la violenza: cittadini e sindaci uniti dopo l’attentato ad Azzena

Corteo contro la violenza a Luras dopo l’attentato al sindaco

Luras e la Gallura sono scese in piazza per dire “no alla violenza”. Cittadini e amministratori locali si sono dati appuntamento per una manifestazione di solidarietà. Un corteo ha attraversato il centro del paese come risposta all’attentato subito nei giorni scorsi dal primo cittadino Mauro Azzena. Dopo la pioggia di solidarietà dei gironi scorsi, al suo fianco sono scesi in piazza diversi sindaci della zona come Giannetto Addis di Tempio, Fabio Albieri di Calangianus, Carlo Duilio Viti di Sant’Antonio, Agostino Pirredda di Luogosanto, Nadia Matta di Santa Teresa, Vittorio Domenico Pinducciu di Telti, Nicolò Saba di Bortigiadas e tanti altri rappresentanti delle amministrazioni galluresi. Rappresentato anche il mondo delle associazioni del paese, della Gallura e la società civile.

Il passaparola era partito sui social e ieri la manifestazione è diventata realtà. Il corteo è partito dal piazzale dell’Agip, in via Nazionale, e si è concluso davanti al Municipio. “Abbiamo dimostrato di essere uniti e che la nostra comunità rifiuta questi vili atti e gridiamo tutti insieme il nostro ‘No alla violenza'”, ha detto uno dei giovani che hanno partecipato al corteo. Il sindaco Mauro Azzena ha dichiarato di non esser mai stato minacciato ed è rimasto sorpreso quando ha sorpreso che l’incendio era doloso. Qualcuno ha deciso di appiccare fuoco ala sua auto per dargli un messaggio. Ora gli inquirenti stanno indagando in tutte le direzioni pere scoprire chi possa aver preso di mira l’auto privata del sindaco di Luras.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura