Su Fogarone torna a Olbia, dopo la pandemia il grande falò

Sant'Antonio

L’evento dedicato a Sant’Antonio a Olbia.

Su Fogarone torna ad Olbia. Un evento, che anticipa il carnevale, quello del fuoco di Sant’Antonio molto atteso in città e che torna con un vasto programma. Non solo il tradizionale falò, tornano anche la ”bicchierata” e la benedizione del pane. Nei due anni precedenti la manifestazione era stata celebrata in maniera ristretta per non incidere sui contagi di coronavirus.

Il programma.

Il programma dell’evento quest’anno prevederà il ritorno della manifestazione come la città l’ha sempre conosciuta. Alle 17,30 il 17 gennaio nella chiesa di San Michele Arcangelo si terrà il raduno delle Bandiere votive con rito di benedizione delle medaglie e passaggio della bandiera patronale al nuovo Priore. In seguito ci sarà la messa in onore di S. Antonio Abate con benedizione e accensione del primo fuoco.

Domenica 22 gennaio, alle 10, nella chiesa di San Michele ci sarà una messa in onore del Santo animata dal coro “Sos Astores” di Golfo Aranci. A seguire torna la distribuzione del pane benedetto ai fedeli. Nei due anni precedenti non si era tenuta, a causa della pandemia. Torna anche il Rito della benedizione degli animali domestici nel sagrato della chiesa, in collaborazione con Coldiretti.

Alle 14.30 ci sarà il tradizionale invito presso l’abitazione del nuovo Priore, Antonio Dedola. Alle 17 nella chiesa di S. Antonio da Padova ci sarà la processione in onore del Santo che partirà da via Masaccio, via Corelli, via Newton, via Rodari, via Marco Polo, area sportiva.

Alle 17:45 all’area sportiva di Isticcaddeddu si terrà il Rito della benedizione e accensione del grande falò di Sant’Antonio Abate. Tornerà anche la tradizionale “bicchierata” con dolci tipici e successiva estrazione dei numeri vincenti alla Lotteria.

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