Tappa fondamentale per la carriera del giovane atleta, la Gallura fa il tifo per lui
Federico Varchetta, 13 anni, nato a Olbia e cresciuto a Golfo Aranci, si trova da oggi a Ostia, dove domani, presso il Palafijlkam, si confronterà coi migliori atleti italiani della sua categoria – Cadetti – 52kg – per la conquista del titolo di campione italiano di kumite del karate.
Il ragazzo, che studia alla Scuola media A. Diaz di Golfo Aranci, ha una forte passione per il karate. “Ho iniziato quando ero in quarta elementare, e fin da subito mi è piaciuto e mi sono innamorato di questo sport, tanto da restare spessissimo in palestra oltre l’orario degli allenamenti. E’ nata una forte passione, mi alleno tutti i giorni almeno due ore. Ho degli idoli, dei campioni inarrivabili come Agayev, che seguo costantemente e prendo ad esempio”. Allenamenti duri, anche nel weekend. “Purtroppo non posso allenarmi di più, vado a scuola e me la cavo, non voglio trascurarla. Inoltre, suono la chitarra in una rock cover band, suoniamo in particolare pezzi dei Guns N’ Roses. Faccio qualche sacrificio dal punto di vista sociale, rinuncio ad uscite con gli amici e qualche festa. A volte mi dispiace, ma so che qualche sacrificio mi servirà se voglio raggiungere dei traguardi importanti nel karate“.
L’atleta considera la gara di domani un importantissimo spartiacque per la propria carriera. “L’accesso alle fasi Nazionali è una grande soddisfazione, devo tutto ai miei genitori e al mio maestro se sono arrivato qui. Gli obiettivi sono crescere, fare esperienza, e non lo nego, anche vincere. E’ una tappa fondamentale, se si vince, si supera un livello nella carriera sportiva, è una porta da aprire per accedere a livelli sportivi superiori. A me piacerebbe diventare un atleta professionista ed entrare nella squadra nazionale“.
Esprime soddisfazione il maestro Bruno Mulliri, direttore tecnico 5° DAN, allenatore di Varchetta nell’ASD Karate Club Golfo Aranci. “Questa stagione per il team è andata benissimo perché abbiamo partecipato ad alcuni tornei nazionali della CSen vincendo due bronzi e un quinto posto. Abbiamo vinto due ori, un argento e un bronzo nella Coppia Italia CSen, a cui hanno partecipato atleti iscritti alla Fijcam”. Dopo un bilancio della stagione della squadra, l’allenatore si è soffermato su Federico Varchetta. افضل مواقع المراهنات “Tra tutti si è messo in evidenza Federico, che ha iniziato a 8 anni e già da subito si è dimostrato con una marcia in più rispetto agli altri. E’ un ragazzo che ha attitudini molto superiori alla media. E’ all’inizio dell’attività agonistica, primo anno da Cadetto con due anni da esordiente alle spalle”. Il maestro Mulliri vede in Varchetta un futuro campione. “E’ un atleta eccellente dal punto di vista tecnico, fisicamente ha una forza fuori dal comune per un ragazzo di 13 anni, ed è molto ben strutturato. Ho studiato per lui degli allenamenti specifici per curare e sviluppare parametri come esplosività, resistenza e forza massima, in aggiunta agli allenamenti sulla tecnica, e il suo fisico risponde alla grande. Può arrivare molto in altro in questo sport. Già adesso non sfigurerebbe nella squadra nazionale della sua categoria“.