Porto Rotondo, primo gol di Romanelli dopo l’incidente, doppietta di Ruzzittu, in dubbio nel pregara

Graziano Rotelli, Manuel Romanelli, Danilo Ruzzittu

Porto Rotondo – San Marco, parlano i protagonisti.

Ultima partita in casa della stagione con vitoria per il Porto Rotondo 2020-2021, dopo un paio di partite sfortunate in cui la squadra olbiese non aveva ottenuto i punti che sul campo avrebbe meritato. Il Il 3 a 1 contro la San Marco Assemini è un ottimo arrivederci al pubblico di casa.

Bella vittoria dopo un paio di partite giocate bene senza raccogliere i punti meritati – commenta l’allenatore in seconda Graziano Rotelli -. La squadra ha più qualità dello scorso campionato, ma anche un’età media tra le più basse dell’Eccellenza, e soprattutto ha acquisito una certa mentalità, maggiore consapevolezza nei propri mezzi. Abbiamo una identità di gioco, giochiamo bene, dobbiamo sistemare solo qualche dettaglio negli ultimi passaggi e nella finalizzazione, ma arriviamo facilmente in area avversaria con tutte le avversarie, la giovane età media garantisce grandi margini di crescita. Abbiamo partecipato a questa seconda fase dell’Eccellenza proprio per poter valutare i ragazzi e fare esperienza in vista della prossima stagione. I giovani qui crescono perchè hanno un allenatore, Marini, che tiene moltissimo ai giovani, e l’ambiente è ideale, senza grosse pressioni, con uno staff e una squadra sempre piena di buoni consigli. Oltre ai fuoriquota abbiamo anche tanti giovani che sono titolari e continuano a crescere anche loro. Le ingenuità in campo sono lo scotto da pagare, ma ci stiamo lavorando. لعبة البوكر مجانا Oggi abbiamo fatto un’ottima prestazione sotto tutti gli aspetti. Adesso ci teniamo a chiudere questo campionato nel miglior modo possibile“.

Arrivederci ai tifosi olbiesi con doppietta per Danilo Ruzzittu, arrivato a stagione in corso dopo l’addio alla Torres: “Avevamo voglia di vincere, come in tutte le partite. Abbiamo perso qualche punto per strada in casa pur avendo meritato, come col Guspini e il Castiadas, quindi avevamo voglia di vincere l’ultima partita davanti ai nostri tifosi. Personalmente io entro sempre in campo per fare gol o cercare di fare gol e aiutare la squadra. Poi se il gol non arriva ma c’è una buona prestazione e la squadra vince, son contento lo stesso. 1xbet casino Oggi il caldo ha dato molto fastidio, non dovevo giocare per un piccolo problema, alla fine ho giocato e ho fatto due gol – un diagonale sul palo opposto e una punizione perfetta -. Siamo migliorati molto e miglioreremo ancora. العب بلاك جاك Dedico i due gol alla mia famiglia, che sapendo che forse non avrei giocato, ha preferito andare a mare e guardare la partita sotto l’ombrellone“.

Seconda partita dopo il grave episodio di Bosa e primo gol a Olbia e in Eccellenza per il giovane toscano Manuel Romanelli, che torna sull’episodio: “Quando ho ripreso conoscenza dopo lo scontro col portiere del Bosa Antonio Sechi ho avuto panico solo per qualche istante, mi sono reso subito conto che per fortuna non avevo avuto conseguenze e stavo bene, e sarei rimasto in campo, ma ovviamente per motivi precauzionali mi hanno accompagnato al pronto soccorso. Non ho mollato, ho riniziato ad allenarmi subito, pur saltando la partita successiva, e ho ripreso a giocare contro l’Ossese, mercoledì. Oggi sono entrato in campo e ho trovato il mio primo gol in questa categoria. Ringrazio tutti, sono felice perchè è il mio primo gol in Eccellenza. Ringrazio il mister, i compagni, la mia ragazza Giulia e i miei genitori, che stanno in Toscana e mi hanno sempre sopportato in tutto. Prima di tutto dedico il gol a mio babbo Luca, che mi ha sempre seguito e non ha mai smesso di credere in me, a Giulia, alla mamma, a tutti gli amici, e alle persone che si sono preoccupate per me dopo l’incidente di Bosa. Mi è dispiaciuto leggere certi commenti sul portiere Antonio Secci, che certamente non ha fatto il fallo apposta. Antonio mi ha chiamato per scusarsi, ma non c’era neanche bisogno, ho gradito la telefonata e accettato le scuse, fa parte dei rischio di questo sport, quindi nessun rancore con nessuno”.

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